Dalla città di una delle cattedrali medievali più belle d’Europa
al borgo incantato che sorge su un cono di tufo e di argilla.
Data viaggio |
20 MARZO 2022 |
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Quota di partecipazione |
€ 85 minimo 30 partecipanti; € 95 minimo 20 partecipanti |
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La quota comprende |
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La quota non comprende |
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In prima mattinata, ritrovo dei Sig.ri partecipanti nel luogo convenuto e partenza per Bagnoregio per raggiungere Civita di Bagnoregio. Passeremo attraverso il ponte in salita per arrivare a Civita di Bagnoregio, chiamato anche Il paese che muore, perché il cono di tufo su cui è costruito viene consumato dalla forza dell’acqua. Abbracciata dalla conca delle curiose creste d’argilla di origine marina, modellate soprattutto dalla forza delle acque, Civita ha un aspetto fiabesco, non a caso ha ispirato Miyazaki nel costruire il suo famoso film animato, il castello nel cielo. Ci addentreremo nelle sue vie tra case in tufo e basalto, torri mozze, tipiche case medioevali con scalinata esterna e giardini fioriti. Qui ogni angolo è da scoprire, e nonostante il borgo sia piccolo, racchiude monumenti dall’età etrusca a quella rinascimentale. Ammireremo l’immagine della Madonna Liberatrice, i resti della casa di S. Bonaventura e i vari punti panoramici, da cui si ammira la Valle dei calanchi, la Valle del Tevere e il cono del Monte Cimino. Pranzo in ristorante riservato e trasferimento a Orvieto, meravigliosa città umbra che sorge su una piattaforma di tufo alta 40 metri. In età etrusca, Orvieto era sede della città di Velzna, “capitale” della dodecapoli etrusca. Oggi la rupe racchiude una città che fondamentalmente ha mantenuto le sue caratteristiche medievali. Incontro con la nostra guida riservata e visita della città: Piazza Cahen, dove si trovano la Rocca Albornoz e il Pozzo di San Patrizio, un’opera sotterranea straordinaria del Rinascimento Italiano disegnata da Antonio da Sangallo il giovane e commissionata nel 1529 da papa Clemente VII, affinchè la Rocca Papale non rimanesse a secco in caso di assedio; Piazza del Duomo, con la Cattedrale di S. Maria Assunta, una delle opere medioevali più belle d’Europa ricca di bassorilievi, di mosaici, di sculture e di affreschi, dove per trecento anni hanno operato grandi architetti e artisti (come Luca Signorelli, del cui famoso ciclo di affreschi si è ispirato Michelangelo stesso nella Cappella Sistina); la cappella del Corporale, altrettanto ricca di affreschi, che custodisce il lino del corporale macchiato dal Sangue Eucaristico del 1268 di Bolsena, evento al quale la costruzione della cattedrale è indirettamente legata. Percorrendo via del Duomo, tra botteghe, locali e negozi caratteristici, faremo tappa alla Torre del Moro, al Palazzo del Popolo, al Palazzo Comunale e alla chiesa di Sant’Andrea. Tempo libero prima della partenza per il rientro, previsto in serata. TERMINE DEI NOSTRI SERVIZI.